Milano, 9 ott. – “Credito Adesso, una delle nostre linee di credito agevolato più importanti dedicate alla imprese, apre ai liberi professionisti e alle emittenti locali”. È quanto ha annunciato oggi l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini, al termine della seduta di Giunta che ha dato il via libera all’estensione ai nuovi beneficiari della misura promossa Regione Lombardia attraverso Finlombarda SpA.
“La crisi di liquidità è un fattore che compromette, anche in maniera irreversibile, la competitività delle imprese e la loro stessa esistenza. Attraverso questa misura – ha spiegato l’assessore -andiamo a sostenere le aziende che sono alle prese con i ritardi dei pagamenti e le difficoltà di accesso al credito. Da oggi abbiamo deciso di allargare la possibilità di accedere a questa misura anche ai liberi professionisti e alle emittenti locali”.
“Si tratta – ha aggiunto Parolini – di una decisione che va incontro da una parte alle esigenze economiche dei liberi professionisti in forma singola e associata, che in Lombardia sono circa 250.000 persone, e dall’altra a quelle delle emittenti locali, che stanno vivendo un particolare momento di crisi. In questo caso in particolare, alla salvaguardia occupazionale si aggiunge anche l’esigenza di garantire il pluralismo informativo, che le tv locali tradizionalmente offrono con professionalità ed impegno in Lombardia”.
‘CREDITO ADESSO’ – Credito Adesso è un’iniziativa di Regione Lombardia nata nel 2012, e realizzata in collaborazione con Finlombarda, per sostenere il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle micro, piccole e medie imprese mid cap operanti in Lombardia mediante la concessione di finanziamenti chirografari dietro presentazione di uno o più ordini, prenotazioni, contratti di fornitura di beni e/o servizi.
DOTAZIONE – Le risorse finanziarie ammontano a 500 milioni di euro di cui 200 milioni di euro a carico di Finlombarda S.p.A. e 300 milioni di euro messi a disposizione dalle Banche convenzionate.
AZIONI – Le azioni prevedono: concessione di finanziamenti agevolati alle imprese con modalità ordinaria: finanziamento pari all’80% del valore degli ordini, fino a 750 mila euro per le PMI e fino a 1,5 milioni per le mid cap; concessione di finanziamenti agevolati alle imprese con modalità semplificata: finanziamento senza la presentazione di ordini, da un minimo di 18 mila euro fino ad un massimo di 200 mila euro; contributo regionale fino al 4% sull’abbattimento del tasso di interesse.